Il 12 febbraio il nostro studio è stato invitata al convegno di presentazione del progetto del consultorio Familiare di Ortona “Io non mi separo: gruppi di parola per figli di genitori separati”. Tra i vari relatori, dal Giudice Tutelare del Tribunale di Ortona al direttore del Consultorio, anche l’avv. Anna Berghella, Coordinatrice regionale Abruzzo di CamMiNo, che ha svolto una relazione su: “Il ruolo dell’avvocato nelle questioni di famiglia – la deontologia dell’avvocato di famiglia” parlando dell’associazione e del suo codice etico, delle regole deontologiche che un legale che entra nelle questioni endofamiliari deve rispettare, ma anche delle numerose norme europee che, all’insegna de “The best interest of the child”, subordinano tutti gli altri diritti alla realizzazione del diritto del minore. Se l’avvocato di famiglia oggi non può prescindere dal conformare il suo operato alle indicazioni dell’ordinamento in merito al superiore interesse del minore, davanti al quale anche le ragioni dei soggetti adulti sono subordinate e funzionali, occorre conoscere le norme Europee come la Carta di Nizza del 7.12.2000 – Carta Europea dei diritti fondamentali, la Convenzione Onu sui Diritti del Fanciullo del 20 novembre 1989 o la Convenzione di Strasburgo sull’esercizio dei diritti dei minori del 25 gennaio 1996. Il nostro modo di approcciare le questioni di famiglia ha destato molto interesse, con richieste di svolgere altri interventi in altre città abruzzesi.